Il GSE monitora il raggiungimento del limite massimo annuo di producibilità di
biometano ammesso ai meccanismi del
DM 2 marzo 2018 che nel periodo di riferimento
gennaio-dicembre 2020 è di circa
133,1 mln Sm3 all'anno, il
12,1% del limite massimo ammesso pari a 1,1 miliardi di standard metri cubi.
Il GSE ha aggiornato, inoltre, il contatore della producibilità e dell'effettiva produzione annua degli impianti di
biometano avanzato e di
biocarburanti avanzati diversi dal biometano, qualificati in esercizio ed espressa in
Certificati di Immissione in Consumo (CIC).
Per quanto riguarda la produzione di biometano avanzato, nel medesimo periodo, risultano
129.159
CIC oggetto di ritiro da parte del GSE per un controvalore di circa
48,4
milioni di euro. Il GSE ha incentivato circa
83,5
milioni di Sm3 dei quali ha fisicamente ritirato e collocato sul mercato circa
70,8 milioni di Sm3, per un controvalore di circa
7,5 milioni di euro. Si precisa che l'attuale aggiornamento fa riferimento ai soli impianti già inclusi in graduatoria e che sono ancora presenti stime sul numero di CIC da emettere per l'anno in quanto devono essere comunicati alcuni dati a consuntivo relativi al mese di dicembre. Con riferimento, invece, alla produzione di biocarburanti avanzati, nel
2020, risultano
1.295 CIC oggetto di ritiro da parte del GSE per un controvalore di circa
0,5 milioni di euro.
Per maggiori informazioni è possibile consultare anche le
modalità di calcolo.