Accesso



IMPIANTI AMMESSI AGLI INCENTIVI

Il D.M. 15 settembre 2022 prevede che possono accedere agli incentivi, previa partecipazione alla procedura competitiva, impianti agricoli o impianti a rifiuti organici come definiti nelle Regole Applicative del Decreto.

Gli impianti possono essere di nuova costruzione oppure nei soli casi di impianti agricoli, riconvertiti. Non è ammessa la riconversione di impianti alimentati a rifiuti organici.

Il biometano prodotto deve essere destinato al settore dei trasporti o ad altri usi.

Le Garanzie di Origine (di seguito, GO) certificano la destinazione d'uso del biometano nei consumi finali.

Tutte le tipologie di impianto concorrono insieme nella medesima procedura competitiva. 




PROCEDURE DI ASTA

Il D.M. 15 settembre 2022 prevede un'unica modalità di accesso agli incentivi: partecipazione a procedure competitive pubbliche (aste a ribasso).

Gli impianti devono partecipare alle procedure competitive, attraverso le quali è assegnato il contingente di capacità produttiva disponibile, in funzione del maggior ribasso offerto sulla tariffa incentivante e, a parità di ribasso, applicando ulteriori criteri di priorità.

Possono accedere agli incentivi gli impianti che risultano ammessi in posizione utile in una delle graduatorie redatte dal GSE in esito alle procedure competitive.

Entro 90 giorni dalla chiusura delle procedure il GSE valuta le istanze e pubblica le graduatorie indicando i progetti ammessi che potranno beneficiare degli incentivi previsti dal Decreto (contributo in conto capitale e tariffa incentivante).

La valutazione della richiesta di partecipazione alle procedure consiste nella verifica delle informazioni indicate dal Soggetto Richiedente, nonché nell'esame tecnico e amministrativo della documentazione inviata sul Portale Informatico, allo scopo di verificare il possesso di tutti i requisiti di accesso e la sussistenza dei criteri di priorità necessari alla redazione delle graduatorie.

Il Soggetto Richiedente è tenuto a rispettare per l'intero periodo di incentivazione tutti i requisiti e i criteri di priorità dichiarati.

Per gli impianti ammessi in posizione utile i Soggetti Richiedenti devono presentare la comunicazione di entrata in esercizio esclusivamente tramite apposito Portale Informatico.

In entrambe le fasi occorre trasmettere al GSE la documentazione che attesta il possesso dei requisiti e dei criteri di priorità eventualmente dichiarati. L'elenco completo della documentazione da trasmettere è riportato negli allegati 2a e 2b delle Regole Applicative del D.M. 15 settembre 2022.




CONTINGENTI DISPONIBILI

Il D.M. 15 settembre 2022 prevede 5 bandi per la partecipazione alle procedure competitive, con le tempistiche di seguito riportate.

Per ciascuna procedura e per tutte le tipologie di impianti viene assegnato un unico contingente di capacità produttiva.

Al fine di massimizzare il tasso di realizzazione degli interventi, sono previste specifiche modalità di riallocazione della quota dei contingenti non assegnati. 

Nr.

Procedura

Apertura procedura Chiusura procedura Limite pubblicazione graduatoria

Contingente disponibile

[Smc/h]

1​30/01/202331/03/202329/06/202367.000
2​14/07/202312/09/202311/12/202371.250
3​22/12/202320/02/202420/05/202423.750
4​3/06/20242/08/202431/10/202471.250
5​18/11/202417/1/202517/04/202523.750
TOTALE

257.000


Nel caso in cui il contingente totale di capacità produttiva disponibile non sia esaurito con la quinta procedura, il D.M. 15 settembre 2022 prevede la possibilità di apertura di nuove procedure fino all'esaurimento delle risorse disponibili (in ogni caso non oltre il 1° gennaio 2026).




CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE

A valere sulle risorse del PNRR è prevista l'erogazione di un contributo in conto capitale. Il contributo viene riconosciuto in riferimento alle spese sostenute esclusivamente per la progettazione e per la realizzazione dell'intervento, ed equivale al 40% dei pagamenti quietanzati rientranti tra le spese ammissibili di cui all'articolo 8, comma 2, del D.M. 15 settembre 2022, nei limiti dei costi massimi ammissibili definiti dall'allegato 1 del Decreto.

La tabella riporta i costi specifici di investimento massimi ammissibili in funzione della tipologia di impianto di produzione di biometano, della categoria di intervento e della capacità produttiva (Cp).

Costi specifici massimi ammissibili [€/Smc/h]

Tipologia di impianto Categoria di intervento
Impianto agricolo Nuova costruzione Riconversione
Cp ≤ 100 Smc/h33.000
12.600 ​
100 < Cp ≤ 500 Smc/h29.000
Cp > 500 Smc/h13.00011.600
Impianto a rifiuti organici
Cp qualsiasi

​50.000


Valori specifici massimi del contributo in conto capitale (40% della spesa sostenuta) [€/Smc/h]

Tipologia di impianto Categoria di intervento
Impianto agricolo Nuova costruzione Riconversione
Cp ≤ 100 Smc/h13.200
5.040 ​
100 < Cp ≤ 500 Smc/h11.600
Cp > 500 Smc/h5.2004.640
Impianto a rifiuti organici
Cp qualsiasi

​20.000


Per poter accedere al contributo in conto capitale l'impianto dovrà entrare in esercizio entro il 30/06/2026 e la comunicazione di entrata in esercizio dovrà essere trasmessa dal Soggetto Richiedente al GSE tramite il Portale Informatico dedicato entro il 30/07/2026.




TARIFFA INCENTIVANTE 

Il D.M. 15 settembre 2022 prevede anche il riconoscimento di un incentivo al quantitativo di biometano prodotto netto e immesso in rete. La produzione netta è calcolata a partire dalla produzione lorda decurtata degli assorbimenti energetici dei servizi ausiliari non “autoalimentati" dall'impianto (paragrafo 6.4 delle Regole Applicative).

Sono previste tre diverse definizioni di tariffa:

  • la tariffa di riferimento è il valore posto a base d'asta nella singola procedura competitiva, espresso in €/MWh. Tale valore è definito dal D.M. 15 settembre 2022 in funzione della tipologia di impianto e della capacità produttiva cumulata dello stesso;
  • la tariffa offerta è calcolata applicando alla tariffa di riferimento la riduzione percentuale offerta dal Soggetto Richiedente in fase di partecipazione alla procedura, al fine di beneficiare del relativo criterio di priorità;
  • la tariffa spettante è calcolata applicando alla tariffa offerta l'eventuale ulteriore riduzione prevista nel caso in cui si verifichi il mancato rispetto dei tempi massimi definiti dal D.M. 15 settembre 2022 per l'entrata in esercizio dell'impianto (come meglio descritto al paragrafo 5.2 delle Regole Applicative).


Il Decreto prevede due differenti meccanismi incentivanti, in funzione della capacità produttiva dell'impianto:

  • la Tariffa Omnicomprensiva (TO) costituita da una tariffa unica, corrispondente alla tariffa spettante, comprensiva del valore economico derivante dalla vendita del gas naturale nonché del valore delle GO.

    Per gli impianti che beneficiano della TO, il GSE garantisce il ritiro del biometano immesso nella rete con obbligo di connessione di terzi e la cessione del biometano al mercato.
    Per tali impianti le GO sono emesse al Soggetto Richiedente e contestualmente trasferite a titolo gratuito al GSE (sono nella disponibilità del GSE);

  • la Tariffa Premio (TP), calcolata come differenza tra la tariffa spettante e la somma del prezzo medio mensile del gas naturale e il prezzo medio mensile delle GO.
    Per gli impianti che beneficiano della TP, la vendita del biometano è nella responsabilità del Soggetto Richiedente.
    Per tali impianti le GO sono emesse al Soggetto Richiedente e rimangono nella sua disponibilità.


La TO, e il conseguente ritiro del biometano da parte del GSE, può essere richiesta dal Soggetto Richiedente nel caso di impianti di capacità produttiva fino a 250 Smc/h che immettono biometano nelle reti con obbligo di connessione di terzi. Pertanto, impianti di capacità produttiva fino a 250 Smc/h che immettono biometano nella rete con obbligo di connessione di terzi possono scegliere l'erogazione della TO o, in alternativa, della TP.

Nel caso di impianti di capacità produttiva superiore a 250 Smc/h, nonché di impianti di produzione che immettono biometano nelle reti del gas naturale diverse dalle reti con obbligo di connessione di terzi, i Soggetti Richiedenti possono accedere esclusivamente alla TP.

TO e TP sono erogate dal GSE a partire dalla data di entrata in esercizio commerciale per un periodo di 15 anni. La data di entrata in esercizio commerciale viene indicata dal Soggetto Richiedente e rappresenta il termine del periodo di avviamento e collaudo dell'impianto, il quale può durare al massimo 3 mesi, nel caso di impianti oggetto di riconversione, o 6 mesi, nel caso di nuovi impianti, calcolati a partire dalla data di entrata in esercizio dell'impianto.




BIOMETANO SOSTENIBILE

Il D.M. 15 settembre 2022 prevede l'incentivazione di impianti di produzione di biometano “sostenibile" (articolo 4, comma 1, lettera c). In particolare, possono accedere agli incentivi previsti dal DM 2022 gli impianti che rispettano specifici limiti di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (GHG), ovvero:

  • almeno il 65% di riduzione di GHG per impianti di produzione di biometano destinato al settore dei trasporti;
  • almeno l'80% di riduzione di GHG per impianti di produzione di biometano destinato ad altri usi.

L'eventuale indicazione da parte del Soggetto Richiedente di una maggiore riduzione delle emissioni di GHG rispetto ai valori percentuali minimi sopra indicati costituisce un criterio di priorità per la formazione delle graduatorie; per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 3.4.1 delle Regole Applicative.




COMUNICAZIONE DI ENTRATA IN ESERCIZIO

Gli impianti risultati ammessi in posizione utile in una graduatoria delle procedure competitive indette ai sensi del D.M. 15 settembre 2022 possono accedere agli incentivi dopo essere entrati in esercizio e aver presentato l'apposita domanda al GSE: la comunicazione di entrata in esercizio.

Gli impianti dovranno entrare in esercizio entro il termine massimo previsto dal Decreto, calcolato a partire dalla data di pubblicazione della graduatoria. Tale termine si differenzia in funzione della tipologia di impianto:

  • 18 mesi per gli impianti agricoli,
  • 24 mesi per gli impianti a rifiuti organici.

Per entrambe le tipologie è possibile ritardare l'entrata in esercizio al massimo 9 mesi.

La comunicazione di entrata in esercizio per la richiesta di accesso agli incentivi dovrà essere presentata al GSE entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio.

La valutazione della comunicazione di entrata in esercizio per la richiesta di accesso agli incentivi, oltre alle verifiche previste per la richiesta d'iscrizione, prevede:

  • il controllo di corrispondenza tra le caratteristiche dell'impianto ammesso in posizione utile in graduatoria e quelle dell'impianto effettivamente realizzato;

  • l'individuazione del contributo in conto capitale, della tariffa spettante da riconoscere e della data di decorrenza dell'incentivazione, nonché di ogni altro parametro utile ai fini dell'erogazione degli incentivi.

Il GSE comunica al Soggetto Richiedente l'esito della valutazione entro 120 giorni dalla comunicazione di entrata in esercizio, al netto dei tempi necessari per approfondimenti o integrazioni richiesti dal GSE al Soggetto Richiedente, alle Pubbliche Amministrazioni o ad altri soggetti istituzionali.

La richiesta di ammissione al riconoscimento degli incentivi previsti dal D.M. 15 settembre 2022 (comunicazione di entrata in esercizio) include altresì la richiesta ai fini dell'emissione delle Garanzie di Origine. Conseguentemente, il GSE svolge un'istruttoria di qualifica unica per l'accesso al contributo in conto capitale (finanziato a valere sulle risorse del PNRR), la tariffa incentivante riconosciuta alla produzione netta di biometano e il diritto al riconoscimento delle GO.




APPROFONDIMENTI

Per maggiori dettagli in merito a:

  • modalità di svolgimento e requisiti di accesso delle procedure competitive,
  • presentazione della domanda di partecipazione alle procedure competitive,
  • comunicazione di entrata in esercizio per la richiesta di accesso agli incentivi,
  • modalità di determinazione degli incentivi spettanti,
  • adempimenti dei soggetti beneficiari,
  • modalità di attivazione dei contratti,
  • modalità di erogazione degli incentivi,