Il credito d'imposta è determinato sulla base delle spese agevolabili per gli investimenti e della riduzione dei consumi energetici.
Nella tabella di seguito sono rappresentate le percentuali in relazione alle quote di investimento e alla riduzione dei consumi energetici realizzata rispettivamente con riferimento alla struttura produttiva o, in alternativa, ai processi interessati.
Quota di investimento |
Riduzione consumi energetici |
Unità produttiva: dal 3 al 6% Processo: dal 5 al 10% | Unità produttiva: dal 6 al 10% Processo: dal 10 al 15% | Unità produttiva: almeno 10% Processo: almeno 15% |
fino a 2,5 mln |
35% |
40% |
45% |
da 2,5 mln a 10 mln |
15% |
20% |
25% |
da 10 mln a 50 mln |
5% |
10% |
15% |
È inoltre prevista una maggiorazione della base di calcolo del credito d' imposta nel caso di utilizzo di moduli fotovoltaici UE ad alta efficienza energetica.
Il beneficio è aumentato di:
a) un importo complessivamente non superiore a 10.000 euro per le spese sostenute dalle PMI per adempiere agli obblighi di certificazione.
b) un importo non superiore a 5.000 euro per le spese sostenute dai soggetti beneficiari non obbligati per legge alla revisione legale dei conti, per adempiere all'obbligo di certificazione.